Arabia Saudita - Verso i Giochi Asiatici Invernali
- 1 set
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Assadakah News - Il Consiglio Olimpico Asiatico (OCA) ha assicurato che i preparativi per i Giochi Asiatici Invernali del 2029 in Arabia Saudita, nel bel mezzo del deserto, proseguono secondo il calendario previsto, nonostante le notizie riportate dalla stampa secondo cui la Corea del Sud e la Cina sarebbero state contattate per ospitarli. La OCA aveva stupito tutti quando nel 2022 aveva assegnato l'organizzazione di questa competizione invernale a NEOM, una megalopoli futuristica in costruzione nel deserto montuoso di Trojena, nel nord-ovest del ricco Stato petrolifero del Golfo. Tuttavia, la scorsa settimana il Financial Times ha riferito che l'Arabia Saudita stava avendo difficoltà a costruire le infrastrutture necessarie in tempo e aveva proposto di ospitare l'evento quattro anni dopo il previsto.

Secondo il quotidiano finanziario britannico, i sauditi starebbero valutando la possibilità di proporre alla Corea del Sud e alla Cina di ospitare i Giochi nel 2029. E secondo l'agenzia sudcoreana Yonhap, l'OCA avrebbe chiesto al presidente del Comitato Olimpico Sudcoreano Ryu Seung-min se il suo Paese potesse sostituire l'Arabia Saudita. L'OCA, con sede in Kuwait, ha tuttavia assicurato domenica di essere "soddisfatta dei progressi sostanziali compiuti, mentre monitoriamo da vicino il lavoro svolto secondo il calendario previsto" dal comitato organizzatore. "Apprezziamo l'ambizioso progetto e le opportunità che offrirà come nuova destinazione per gli sport invernali al servizio del futuro dello sport in Asia", ha aggiunto l'organizzazione in un comunicato.
La Corea del Sud e la Cina sono prese in considerazione perché hanno ospitato le Olimpiadi invernali del 2018 e del 2022, mentre gli ultimi Giochi asiatici invernali si sono svolti lo scorso febbraio nella città cinese di Harbin (nord).
L'Arabia Saudita sta aumentando da alcuni anni gli investimenti nel calcio, ma anche nella Formula 1, nel golf, nell'equitazione e nella boxe per migliorare la propria immagine. Per quanto riguarda i giochi del 2029, Trojena dovrebbe comprendere piste da sci aperte tutto l'anno, un lago artificiale di acqua dolce, chalet, ville e hotel di lusso. Greenpeace ha criticato questa scelta definendola pericolosa e suscettibile di "alterare gli ecosistemi".







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