Armenia - Papikyan conferma la linea di continuità su difesa e pace

Letizia Leonardi (Addadakah News) - L’Armenia continuerà il percorso di riforma nel settore della difesa, mantenendo la coerenza con gli impegni assunti dopo l’accordo di pace con l’Azerbaijan. A ribadirlo è stato il ministro della Difesa Suren Papikyan, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla prevista riduzione della spesa militare nel 2026.

“Non c’è nulla di anomalo – ha spiegato Papikyan –: il bilancio del 2026 rispecchia un andamento naturale, dopo l’aumento eccezionale registrato nel 2025. Le riforme e gli acquisti di armi proseguiranno in base alle nostre necessità”.

Il ministro ha inoltre sottolineato che l’8 agosto è una realtà acquisita, riferendosi all’accordo di pace firmato con l’Azerbaijan a Washington, ricordando che la nuova situazione comporta inevitabilmente conseguenze e adattamenti”

Papikyan ha anche evidenziato un cambiamento nella retorica di Baku dopo l’intesa: “La tensione verbale e militare - ha dichiarato il ministro armeno - è calata sensibilmente, e questo è visibile anche lungo il confine. Quando parliamo di pace, non è un’invenzione: è un fatto”.

Parallelamente, il capo della Polizia militare armena, generale Ashot Zakaryan, ha compiuto una visita ufficiale in Georgia per rafforzare la cooperazione bilaterale e lo scambio di esperienze nel settore della sicurezza.

(Foto di Factor)