Gaza - Paesi del Golfo chiedono cessate il fuoco

Assadakah News - Il Consiglio Ministeriale del Golfo, riunitosi in Kuwait, ha chiesto un cessate il fuoco immediato e permanente nella Striscia di Gaza, sottolineando la necessità di proteggere i civili, garantire l'ingresso senza ostacoli degli aiuti umanitari e condannando i crimini dell'occupazione israeliana e la politica di assedio.

Il Consiglio ha lodato gli sforzi di mediazione di Qatar, Egitto e Stati Uniti. Al termine della riunione, il Consiglio Ministeriale del Golfo ha ribadito il proprio impegno per l'attuazione della "soluzione dei due Stati", con l'istituzione di uno Stato palestinese entro i confini del 1967 e con Gerusalemme Est come capitale, accogliendo con favore il crescente riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina. Il Consiglio ha sottolineato "l'urgenza di raggiungere un accordo immediato e globale per un cessate il fuoco a Gaza, il rilascio di ostaggi e detenuti, la protezione dei civili e la facilitazione dell'ingresso urgente e ininterrotto di aiuti umanitari". Ha condannato con la massima fermezza "il crimine di genocidio perpetrato dalle forze di occupazione israeliana contro la popolazione di Gaza, la politica di assedio deliberato che ha causato la fame nella Striscia, oltre alle pratiche di pulizia etnica, punizione collettiva e uccisione di civili e giornalisti".