Gaza - Presentato nuovo rapporto Commissione ONU

Assadakah News - E’ stato diffuso ufficialmente nel pomeriggio di ieri, 10 giugno, il nuovo rapporto della Commissione Indipendente d’inchiesta delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati. Il presidente della Commissione, Navi Pillay, ha dichiarato: “Gli attacchi di Israele alla vita educativa, culturale e religiosa del popolo palestinese danneggeranno le generazioni presenti e future, ostacolando il loro diritto all’autodeterminazione.

Oltre 658mila bambini di Gaza non hanno frequentato la scuola per 20 mesi, e uccidendo civili che si rifugiavano in scuole e siti religiosi, le forze di sicurezza israeliane hanno commesso un crimine contro l’umanità. Tali atti manifestano l'intenzione di distruggere queste strutture per limitare l’accesso dei palestinesi all’istruzione a lungo termine”.

Nel frattempo, bombe e missili israeliani continuano a sterminare la popolazione di Gaza. Secondo Al Jazeera, almeno 60 palestinesi sono morti nei raid odierni dell’esercito israeliano a Gaza. Di questi, 14 persone sono state uccise nei pressi del centro di aiuti della Gaza Humanitarian Foundation (GHF) nella parte meridionale di Rafah. L’esercito israeliano ha intimato alla popolazione palestinese di evacuare immediatamente a sud, verso i rifugi di Gaza. Il tutto mentre Israele ha respinto la nave yacht di Freedom Flotilla, carica di aiuti, che voleva sensibilizzare l’opinione pubblica.

Anche il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, è intervenuto: “Una delle cose più assurde di questa guerra è che ci sono problemi anche negli aiuti, e non è accettabile”.

Intanto, il governo britannico del premier Keir Starmer è intervenuto, sanzionando due ministri israeliani d’ultradestra del governo Netanyahu, cioè Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich, per la escalation nella Striscia di Gaza e per i progetti di espansione delle colonie illegali in Cisgiordania. Sanzioni condivise anche da Canada, Australia e Nuova Zelanda.