Iran - Non rinunceremo all' arricchimento dell' uranio
- 4 giu
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Maddalena Celano (Assadakah News)

Khamenei: “La proposta USA è un insulto alla sovranità iraniana. L’Iran non rinuncerà mai all’arricchimento dell’uranio”
Roma, 4 giugno 2025 – In un discorso solenne tenuto per commemorare il 36° anniversario della scomparsa dell’Imam Ruhollah Khomeini, la Guida Suprema della Repubblica Islamica dell’Iran, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha fermamente respinto la proposta nucleare avanzata dagli Stati Uniti, definendola “in aperto contrasto con i principi fondamentali della nazione iraniana”.
“L’Iran non abbandonerà l’arricchimento dell’uranio. La proposta americana è al 100% contraria alla nostra idea di autosufficienza e al principio del ‘noi possiamo’”, ha dichiarato Khamenei, ribadendo il diritto inalienabile dell’Iran a sviluppare un’industria nucleare autonoma. Il leader spirituale e politico iraniano ha evidenziato come tale capacità sia simbolo e strumento di emancipazione, e non abbia nulla a che vedere con intenti bellici, contrariamente a quanto viene insinuato dai media occidentali.
“Un programma nucleare senza arricchimento – ha proseguito – è inutile. Sarebbe come possedere riserve petrolifere e dover comprare la benzina dagli altri. È un’umiliazione per un Paese sovrano”. Con questa analogia, Khamenei ha inteso sottolineare la logica neocoloniale che si cela dietro le pressioni occidentali: imporre vincoli all’Iran, costringerlo alla dipendenza tecnologica e commerciale, e annullarne l’autodeterminazione.
Nel corso del discorso, Khamenei ha anche svelato che nel recente ciclo di negoziati, mediati dall’Oman, le proposte degli Stati Uniti si sono rivelate irricevibili, completamente scollegate dal contesto e dallo spirito della rivoluzione islamica. “Noi non stiamo aspettando il via libera di Washington per prendere decisioni. Siamo una nazione libera e orgogliosa”, ha ribadito.
Le parole della Guida Suprema risuonano con forza in un momento storico segnato da crescenti tensioni globali, ma anche da una nuova consapevolezza tra i popoli del Sud globale. L’Iran, da anni sotto sanzioni e oggetto di campagne diffamatorie, continua a rivendicare la propria dignità sul piano internazionale, diventando simbolo di resistenza contro l’unilateralismo statunitense.
Ancora una volta, Khamenei ha ricordato che il principio fondamentale che guida la Repubblica Islamica è il “noi possiamo”, eredità viva del pensiero dell’Imam Khomeini: un principio che implica fiducia nelle proprie forze, volontà di autodeterminazione e rifiuto della subordinazione.
Mentre l’Occidente insiste nel voler dettare condizioni, l’Iran riafferma il proprio diritto sovrano a costruire il proprio futuro, difendendo la scienza, la tecnologia e la dignità nazionale.








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