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Italia-Arabia Saudita – Ministro Bin Farhan a Roma

  • 28 ago
  • Tempo di lettura: 3 min

Assadakah News - Il Ministro degli Esteri saudita, Faisal bin Farhan Al Saud, arriva nella capitale italiana oggi, giovedì, per incontrare il governo, alla luce di un partenariato strategico incentrato su energia, sicurezza e Mediterraneo. Gli analisti sauditi hanno considerato la visita una conferma del proseguimento delle relazioni ad alto livello, nella fase migliore di sempre.

La visita si inserisce nel quadro di una fase di crescita nelle relazioni bilaterali tra i due Paesi, con la visita del Primo Ministro italiano Giorgia Meloni a Riyadh lo scorso gennaio e la firma di accordi per un totale di 10 miliardi di dollari. Da parte sua, l'analista politico saudita e direttore di Radio Al-Ekhbariya, Mubarak Al-Ati, ha dichiarato alla rivista italiana Formico che le relazioni tra Arabia Saudita e Italia, iniziate nel 1932, stanno assistendo a "una crescita continua e a un progresso misurato, con passi costanti che non hanno mai subito cali". L'esperto ha parlato di una partnership strategica solida e in crescita in tutti i campi politici, economici e culturali.

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A gennaio, due milioni di persone hanno visitato il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, e in seguito sono stati firmati accordi per miliardi di dollari nei settori dell'energia, delle infrastrutture, della difesa, del turismo, della tecnologia e degli scambi culturali, oltre all'istituzione del Consiglio di Coordinamento Strategico Italo-Saudita. Da parte sua, il Generale di Divisione in pensione Mohammed bin Saleh Al-Harbi, esperto di studi strategici, ha affermato che le relazioni tra Roma e Riad stanno attraversando "la fase migliore di sempre". Al-Harbi ha parlato di un percorso "progressivo e stabile" sotto la guida del governo Meloni, con l'adozione di un approccio pratico che ha contribuito alla cooperazione in settori come l'energia, gli investimenti e la difesa. Al-Harbi ha indicato aree di cooperazione che saranno sviluppate, come l'energia, non solo per quanto riguarda petrolio e gas, ma anche per includere fonti di energia rinnovabili e idrogeno verde, con la partecipazione di aziende come Eni, nonché infrastrutture, design, turismo e difesa, secondo il sito web italiano "Decode 39". L'esperto ha parlato della dimensione geostrategica, attraverso la quale Roma e Riyadh possono rafforzare le relazioni, indicando scenari come la crisi in corso a Gaza, dove la soluzione a due stati, Palestina e Israele, è vista come una priorità assoluta per l'Arabia Saudita, in un momento in cui l'Italia può svolgere il ruolo di "attore centroeuropeo e potenza mediterranea responsabile" nel rilanciare gli sforzi internazionali per una "pace credibile e duratura" e rivitalizzare gli sforzi per evitare "azioni unilaterali". I due Paesi possono anche rafforzare le loro visioni riguardo al contesto africano, dove la visione saudita si sovrappone al piano italiano Mattei per lo sviluppo e la sicurezza del continente, che si concentra su "un modello di cooperazione, non di sfruttamento", con la possibilità di implementare iniziative congiunte nei settori dell'energia e delle infrastrutture attraverso le attività del Fondo saudita per lo sviluppo, secondo l'esperto. Ha anche toccato altri temi chiave come il tema della sicurezza marittima, con la rinnovata campagna Houthi per destabilizzare l'asse indo-mediterraneo. L'ex funzionario saudita ha sottolineato l'importanza della cooperazione tra Riad, dove si svolgono operazioni terrestri e marittime nel Mar Rosso meridionale, e l'Italia, che a sua volta guida l'operazione navale Aspedas nel Mar Rosso. Ha ritenuto che il ruolo pragmatico ed equilibrato dell'Italia all'interno della NATO potrebbe essere rafforzato in coordinamento con il Consiglio di Cooperazione del Golfo, guidato da Riad. L'esperto saudita ha sottolineato che la visita di Bin Farhan giunge in un momento in cui le relazioni bilaterali stanno assumendo un carattere strategico e multidimensionale nei settori economico, energetico e della sicurezza nella più ampia regione del Mediterraneo.

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