Roberto Roggero - Ha avuto luogo oggi, 19 maggio, il 32° Vertice della Lega Araba, nella città saudita di Jeddah. In sostituzione del Custode delle Due Sacre Moschee, Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, S.A. Mohammed bin Salman bin Abdulaziz Al Saudha presieduto la Sessione Ordinaria del Consiglio della Lega Araba.
Il principe ha ricevuto leader e capi delegazione, quindi ha inaugurato i lavori con la recitazione di alcuni versi del Corano, quindi ha preso la parola il primo ministro della Repubblica di Algeria, Aimene Benabderrahmane, che ha pronunciato un discorso in cui ha omaggiato S.A. re Salman e il principe Mohammed bin Salman e ha quindi espresso la propria fiducia nella presidenza del Regno Saudita per il vertice panarabo, celebrando l'unità delle popolazioni arabe e per lo sviluppo dei meccanismi di congiunta. Benabderrahmane ha annunciato il passaggio di consegne della presidenza della 32a Sessione del Consiglio della Lega Araba a livello di vertice, al Regno dell'Arabia Saudita.
Il principe Mohammed bin Salman ha poi pronunciato il seguente discorso: “Sia lode ad Allah, Signore dei mondi, e preghiere e pace siano sul Messaggero di Allah, Vostre Maestà, Eccellenze e Altezze, Eccellenza Segretario Generale della Lega Araba, Ospiti d'onore, Pace, misericordia e benedizioni di Allah siano su di voi.
Siamo lieti di darvi il benvenuto nel vostro secondo Paese, il Regno dell'Arabia Saudita, e di dare il benvenuto all'ospite del Vertice, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy. Ci auguriamo che i nostri sforzi siano coronati dal successo. Siamo inoltre lieti di ringraziare il presidente della Repubblica d'Algeria, Abdelmadjid Tebboune, per gli sforzi durante la presidenza del suo Paese nella sessione precedente, e ringraziamo il Segretario Generale della Lega Araba, e tutti i dipendenti della Lega Araba, per il loro sforzi per servire un'azione araba congiunta. Vostre Maestà, Eccellenze e Altezze, assicuriamo i Paesi vicini e gli amici in Occidente e in Oriente che stiamo lavorando per la pace la cooperazione e la costruzione in un modo che realizzi gli interessi dei nostri popoli e salvaguardi i diritti della nostra nazione. Non permetteremo che la nostra regione si trasformi in campo di conflitto. Ci basta voltare pagina nel passato ricordando gli anni dolorosi dei conflitti vissuti dalla regione, che hanno causato sofferenze alla sua gente e ne hanno ostacolato il processo di sviluppo.
Siamo lieti per la presenza del presidente Bashar Al-Assad a questo vertice, e dell'emanazione della decisione della Lega Araba in merito alla ripresa della partecipazione delle delegazioni del governo siriano alle riunioni del Consiglio della Lega Araba.
Ci auguriamo che ciò sosterrà la stabilità della Siria, il ritorno alla normalità e la ripresa del suo ruolo nella nazione araba, in un modo che realizzi il bene per il suo popolo e sostenga tutte le nostre aspirazioni verso un futuro migliore per nostra regione. Ospiti illustri, la causa palestinese era ed è tuttora la questione centrale di arabi e musulmani. Si trova in cima alle priorità della politica estera del Regno, che non ha esitato né ritardato nel sostenere il fraterno popolo palestinese per ripristinare le proprie terre e i legittimi diritti e stabilire uno stato palestinese indipendente e sovrano sulle terre palestinesi con Gerusalemme East come capitale, in conformità con le risoluzioni di legittimità internazionale, iniziativa di pace, e altri riferimenti internazionali concordati, in un modo che realizzi le aspirazioni del popolo palestinese.
I fratelli nel Regno dell'Arabia Saudita stanno dedicando i loro sforzi a sostenere le questioni arabe, lavorando per aiutare anche le parti yemenite a raggiungere una soluzione politica globale che ponga fine alla crisi. Per quanto riguarda il Sudan, speriamo che il linguaggio del dialogo sia la base per preservare l'unità del Paese, la sicurezza del suo popolo e le sue capacità. A questo proposito, il Regno dell'Arabia Saudita accoglie con favore la firma della Dichiarazione di Jeddah da parte delle parti in conflitto, che invita a impegnarsi a proteggere i civili ea facilitare l'azione umanitaria. Ci auguriamo che i colloqui si traducano in un effettivo cessate il fuoco. In collaborazione con i fratelli, gli amici e la comunità internazionale, il Regno continuerà a compiere sforzi umanitari e ad attivare piattaforme di soccorso per il fraterno popolo sudanese.
Siamo lieti di cogliere l'opportunità della presenza del Presidente Zelenskyy e della sua partecipazione a questo vertice per riaffermare la posizione del Regno che sostiene tutti gli sforzi che possono contribuire a mitigare la crisi in Ucraina, garantendo il non deterioramento della situazione umanitaria ed esprimendo la disponibilità del Regno proseguire gli sforzi di mediazione tra la Federazione Russa e l'Ucraina oltre a sostenere tutti gli sforzi internazionali volti a risolvere politicamente la crisi in modo da contribuire alla realizzazione della pace e della sicurezza.
Ospiti illustri, le risorse civilizzatrici, culturali, naturali e umane che il nostro mondo arabo possiede sono sufficienti per consentire ai nostri paesi e ai nostri popoli di realizzare un rinascimento completo in tutti i campi. Possano la pace, la misericordia e le benedizioni di Allah essere su tutti voi. Successivamente, i leader e i capi delle delegazioni dei Paesi partecipanti al Vertice, hanno pronunciato i loro discorsi in cui hanno espresso il loro ringraziamento e apprezzamento alla leadership del Regno per i suoi sforzi e le sue posizioni volte a sostenere le cause arabe in un modo che realizza il bene e sviluppo della sua popolazione e contribuisce alla stabilità della regione.
A conclusione dei lavori della 32a Sessione Ordinaria del Consiglio della Lega Araba al vertice, il principe Mohammed bin Salman ha annunciato l'adozione delle risoluzioni emesse dal Vertice e la Dichiarazione di Jeddah: “Al termine dei lavori del nostro vertice, estendiamo i nostri sinceri ringraziamenti alle loro Maestà, Eccellenze e Altezze, per la loro partecipazione e gli sforzi compiuti per riuscire nel Summit. Auguriamo successo al Regno del Bahrain nell'ospitare il prossimo Vertice arabo".