Libano - Unifil: “Israele ostacola processo di pace”
- 8 mag
- Tempo di lettura: 2 min

Assadakah Beirut - "L'esercito israeliano continua a svolgere operazioni nel sud del Libano, in violazione della Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e queste attività stanno ostacolando direttamente il dispiegamento dell'esercito libanese e il ritorno dei civili sfollati". Lo ha detto il capo della missione Onu-Unifil, generale Aroldo Lázaro, in un'intervista al quotidiano panarabo Asharq Al-Awsat.
Pur non essendo di competenza dell'Unifil, dall'entrata in vigore del cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah lo scorso novembre, la missione Onu ha registrato migliaia di violazioni. Secondo Lazaro, si tratta di "oltre 2.600 violazioni dello spazio aereo, 1.400 attività militari israeliane a nord della Blue Line, oltre 60 attacchi aerei e con droni e oltre 750 bombardamenti di artiglieria". Secondo il capo della missione Onu, la piena attuazione della risoluzione 1701, unita a un serio impegno politico a sostegno dell'accordo cessate il fuoco, potrebbe portare a una fine duratura delle ostilità.
nell'ambito della missione di soccorso alla popolazione, è stata completata la consegna del materiale umanitario raccolto a Mondovì (Cuneo) e destinato al secondo reggimento alpini di Cuneo, che a partire dal secondo semestre dell'anno sarà impegnato nel sud del Libano nell'ambito della missione internazionale Unifil.
L'operazione, promossa in collaborazione tra l'amministrazione comunale e la sezione di Mondovì dell'Associazione nazionale alpini, ha visto la partecipazione attiva della cittadinanza, che ha donato materiale sanitario, beni alimentari a lunga conservazione, materiale scolastico, vestiario e giocattoli. I beni, raccolti e catalogati dai volontari, saranno distribuiti alle comunità più bisognose del Libano meridionale dai militari.
Il secondo reggimento alpini costituirà il nucleo principale del contingente Italbatt nell'ambito della missione Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), operativa dal 1978.
L'obiettivo è mantenere la pace lungo la linea di demarcazione tra Libano e Israele, fornendo al contempo assistenza e sostegno alle popolazioni colpite da anni di instabilità.
Commenti