Redazione - In seguito alla assemblea nazionale dello scorso 4 ottobre, la Associazione Nazionale di Amicizia Italo-Araba Assadakah presenta il proprio Consiglio Direttivo e conferma gli incarichi in essere. Raul Pradetto, presidente di Assadakah nonché dello stesso Consiglio Direttivo, sarà coadiuvato da Talal Khrais, fondatore della associazione e responsabile delle relazioni internazionali; Roberto Roggero, direttore responsabile di Assadakah News Agency, organo di informazione e media, che è parte della associazione stessa; Mohamed Youssef vicepresidente e responsabile per la rappresentanza dei Paesi Arabi e le comunità islamiche; Franco Abdelkader Omeich, segretario generale di Assadakah e responsabile per le questioni economiche; Giovanni Musolino vicepresidente e rappresentante per le relazioni nazionali; Marwa Al Khayal responsabile della Segreteria.
Con questo organico, Assadakah rimarca i propri obiettivi e continua sulla strada che da ormai trent’anni la vede in prima linea per promuovere cooperazione internazionale, convivenza, dialogo inter-culturale e religioso, programmi specifici per il turismo e le relazioni economiche fra Medio Oeirnte, Paesi Arabi, Italia ed Europa, con il riconoscimento ufficiale della Lega degli Stati Arabi, e all’insegna della diversità che unisce anziché dividere.
Riconoscendo il valore dell’informazione indipendente e in linea con la verità di ciò che accade a livello internazionale, Assadakah riconferma anche la propria struttura specifica, con una rete di corrispondenti, collaboratori, associati e amici che contribuiscono allo scambio interculturale, sociale, politico e diplomatico, imprenditoriale e interreligioso, dalle diverse capitali dei Paesi Arabi.
Nell’imminenza dell’anniversario per il 30° anno della fondazione, Assadakah conferma inoltre i successi dei progetti che hanno trovato realtà, fra cui numerosi gemellaggi fra città del Medio Oriente e italiane, iniziative per i più giovani, programmi di sostegno come quello per la ripresa dell’attività della National News Agency di Beirut in occasione della terribile esplosione del porto, nell’agosto 2020, che ha devastato gran parte della città e ha causato moltissime vittime e feriti.
Altre iniziative sono poi dedicate specificatamente al turismo interreligioso, al rafforzamento dei legami fra popolazioni di diversa provenienza etnica e culturale, ai rapporti con realtà differenti come può essere quella con la Repubblica Islamica dell’Iran, o quella attualmente difficile che sta vivendo la popolazione armena del Nagorno Karabakh. Senza dimenticare naturalmente priorità come il sostegno alla causa della popolazione palestinese, di quella colpita da insicurezza e calamità come in Libia e Marocco, a quella del Sudan e del Sahel in generale.
Lo scambio e il valore aggiunto fra le diverse culture ha poi portato Assadakah alla collaborazione con diverse importanti realtà, portate avanti da associazioni come WAI (Welcome Association Italy), o la Fondazione Francesco Terrone, che fanno della integrazione multiculturale, della cooperazione internazionale e della filantropia il proprio fondamento.