Cuba ha diritto al rispetto internazionale!

Maddalena Celano (Assadakah News)

🇨🇺 Basta ricatti: Cuba ha diritto alla libertà e al rispetto internazionale

Alla vigilia del voto alle Nazioni Unite sulla risoluzione che chiede la fine del blocco contro Cuba, gli Stati Uniti hanno scelto ancora una volta la via dell’intimidazione.

Secondo la denuncia del ministro degli Esteri cubano Bruno Rodríguez Parrilla, il Dipartimento di Stato ha inviato lettere a diversi governi del mondo — in particolare in America Latina e in Europa — per condizionare il voto e scoraggiare qualsiasi gesto di solidarietà verso l’isola.

Nelle missive, Washington arriva a minacciare apertamente di etichettare come “alleati del terrorismo” o “sostenitori di regimi autoritari” quei Paesi che voteranno per la fine del blocco.

Una distorsione vergognosa della realtà e un atto di terrorismo diplomatico, che tenta di trasformare la solidarietà in colpa e la legalità internazionale in peccato di lesa maestà contro l’impero.

Questo comportamento non è solo una nuova forma di ricatto politico: è una violazione diretta della sovranità dei popoli e dei principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite.

Gli Stati Uniti pretendono di decidere chi è “degno” di libertà e chi no, chi può commerciare, chi può respirare, chi può vivere.

Eppure, da oltre sessant’anni, la quasi totalità del mondo — 187 Paesi nel 2024 — ha chiesto con forza la fine del blocco.

Nonostante ciò, l’arroganza imperiale tenta di imporre ancora la propria legge al di sopra del diritto e della dignità umana.

Ma Cuba resiste. Con dignità, con coraggio, con la forza morale di chi non si è mai piegato.

Il Coordinamento di Solidarietà con Cuba invita la comunità internazionale a non farsi intimidire, a non accettare che il voto delle Nazioni Unite diventi merce di scambio sotto minaccia.

È il momento di alzare la voce, di denunciare pubblicamente queste pressioni indegne e di riaffermare un principio semplice e universale: i popoli hanno diritto alla sovranità, alla libertà e alla solidarietà reciproca.

Cuba non è sola.

Cuba è giustizia, coerenza, dignità.

E oggi, schierarsi con Cuba significa difendere l’idea stessa di libertà nel mondo.