Assadakah News Agency – E’ in programma venerdi 14 aprile, nella città saudita di Jeddah, l’incontro dei ministri di nove Paesi arabi, per discutere della situazione in Siria e la riammissione nella Lega Araba, da cui venne sospesa nel 2011 dopo la repressione delle proteste di piazza contro il governo di Bashar al Assad.
Stando a quanto riferito dal portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed Al Ansari, i ministri dei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati arabi uniti), così come i ministri di Egitto, Iraq e Giordania sono stati invitati a Gedda "per discutere della situazione in Siria".
"Ci sono molti sviluppi riguardo alla situazione in Siria e alle opinioni arabe sul ritorno della Siria nella Lega Araba", ha aggiunto il portavoce, precisando che il Qatar sarà rappresentato dal premier e ministro degli Esteri, Mohammed bin Abdul Rahman Al Thani.
Nelle scorse settimane il presidente siriano Bashar al Assad è stato in visita negli Emirati arabi uniti e in Oman e l'Arabia Saudita ha fatto sapere di aver avviato colloqui con Damasco per la ripresa dei servizi consolari. Quindi domenica scorsa, tre fonti al corrente del dossier siriano hanno detto alla Reuters che l'Arabia Saudita sta pensando di invitare Assad al vertice della Lega Araba che si terrà il mese prossimo a Riad. Secondo le fonti, il ministro degli Esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan, dovrebbe recarsi a Damasco "nelle prossime settimane" per invitare Assad al vertice, in programma il 19 maggio.
All’incontro sarà presente anche il ministro degli Esteri siriano, Faysal Miqdad, ricevuto dal collega saudita Faysal ben Farhan.
I due rappresentanti siriano e saudita si sono incontrati per discutere degli sforzi per raggiungere una soluzione politica della crisi in Siria, in riferimento al conflitto armato in corso nel Paese dal 2011 e nel quale Riad ha preso per anni chiara posizione a sostegno di forze armate locali anti-Damasco.
Il 19 maggio prossimo si svolgerà in Arabia Saudita il vertice annuale della Lega Araba e per quella data potrebbe esser stato raggiunto un accordo per accogliere nuovamente la Siria nel consesso inter-arabo. A questa decisione si sono in questi anni opposti il Qatar, il Kuwait e il Marocco. La visita di Miqdad a Jeddah arriva nel giorno in cui la Siria e la Tunisia hanno annunciato, dopo più di un decennio, il pieno ripristino dei rapporti bilaterali diplomatici e la conseguente riapertura delle sedi diplomatiche a Tunisi e a Damasco. Il riavvicinamento saudita-siriano arriva in contemporanea col ripristino dei legami, dopo 7 anni di sospensione, delle relazioni fra Riyadh e Teheran.