Assadakah News Agency - L'Ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran, S.E. Muhammad Reza Sabouri, ha incontrato una rappresentanza dell'associazione italo-araba Assadakah, nel quadro delle manifestazioni di sostegno per la popolazione palestinese, sottoposta ad assedio. La delegazione di Assadakah era formata da Talal Khrais, responsabile delle relazioni internazionali, e Marwa Al Khayal responsabile del cerimoniale. All'incontro hanno partecipato anche rappresentanti di altre associazioni e organizzazioni.
S.E. Sabouri ha dichiarato: “Israele sta commettendo da troppo tempo una evidente violazione dei diritti umani, soprattutto agli occhi dell’Occidente, mentre le organizzazioni internazionali che rivendicano i diritti umani non riescono a fare sentire abbastanza forte la loro voce. Ci rendiamo conto di quanto sia tragica la situazione a Gaza, ma il popolo palestinese è coeso e resiste, e giustizia deve essere fatta”. L'ambasciatore Sabouri ha ricordato l'ingiustizia che si è abbattuta anche sull'Iran, quando l'Iraq lo ha combattuto per otto anni, con il sostegno globale, e ha concluso: “In quel periodo, grazie all'unità del popolo iraniano, giustizia è stata fatta. Non ci aspettiamo nulla dai governi europei che lodano i diritti umani mentre la popolazione di Gaza viene uccisa e continua ad affrontare due pesi e due misure. In Ucraina hanno chiesto l’applicazione del diritto e dei trattati internazionali, mentre hanno chiuso gli occhi su chiari segnali d’allarme e ora su ciò che sta accadendo a Gaza.
Dall'inizio del conflitto russo-ucraino, gli occhi di tutto il mondo sono rivolti all'Ucraina e l'Occidente si è affrettato a fornire assistenza umanitaria e tutti gli aiuti necessari, ma quando la Palestina è stata sottoposta agli attacchi dell'occupazione israeliana, i Paesi occidentali non hanno assunto le stesse posizioni, anzi si sono schierati con l'aggressore. La crisi ucraina ha rivelato ancora una volta la dipendenza e i doppi standard che l’Occidente applica ai popoli con pregiudizi e razzismo. Non è ammissibile affrontare la logica dei doppi standard. Alcuni governi europei vogliono che i palestinesi paghino il prezzo per ciò che i loro governi hanno commesso contro gli ebrei, e questo è illogico".
L'ambasciatore iraniano ha ringraziato il pubblico e ha espresso la propria soddisfazione per le grandi manifestazioni che si stanno svolgendo in tutta Europa in difesa del popolo palestinese, e ha sottolineato il diritto all'autodeterminazione, con tutto il sostegno della Repubblica islamica dell’Iran.