Roma - Visita del presidente libanese per insediamento di Papa Leone XIV
- 18 mag
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Assadakah News - Il presidente della Repubblica del Libano, Joseph Aoun, è giunto in Italia per incontrare i presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e per presenziare all'insediamento del nuovo pontefice.

Nell’incontro con il presidente Mattarella, il presidente Aoun ha sottolineato che il Libano, con la sua diversità settaria e settaria, rimarrà più fedele che mai, e nonostante tutte le sfide che deve affrontare, nel suo messaggio storico di libertà e pluralismo, e un modello da seguire, attraverso il quale assicura al mondo che il dialogo non è uno slogan, ma un processo che ha bisogno di una volontà solida, la cui essenza è che la dignità, la giustizia e la pace non sono privilegi, ma diritti per ogni essere umano, indipendentemente dalla religione o dall'identità.
L’incontro con la premier Meloni, a Palazzo Chigi, è stato incentrato sul rafforzamento dei già storici rapporti fra Italia e Libano, nonché l’impegno italiano a fianco del popolo libanese, particolarmente in questo momento decisivo in cui il Libano, impegnato in un ambizioso programma di riforme, può voltare pagina dopo le numerose crisi che lo hanno attraversato.

In particolare, i due leader hanno discusso della situazione nel sud del Libano, dove l’Italia è presente con oltre mille soldati nella missione Onu-UNIFIL, e hanno sottolineato il ruolo insostituibile svolto dall’Italia nel coordinamento internazionale del sostegno alle forze armate libanesi attraverso il Comitato Tecnico Militare, al fine di preservare la stabilità lungo il confine con Israele.
La conversazione si è anche concentrata sulla situazione in Siria e in particolare sull'importanza di una transizione inclusiva e sulla necessità di sostenere l’economia siriana e la ripresa dei servizi essenziali, anche nell’ottica di consentire il ritorno volontario, sicuro, dignitoso e sostenibile dei rifugiati siriani.
Il programma della visita del presidente libanese, accompagnato dalla moglie Nemat, e da una delegazione ufficiale, prevede anche un incontro con il pontefice, Leone IXV, in occasione della cerimonia di insediamento del nuovo papa, che celebra la prima messa del suo pontificato.
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