Ottant'anni di Storia Araba
- 2 nov
- Tempo di lettura: 6 min
Maddalena Celano (Assadakah News)
🌍 Ottant'anni di Storia Araba: L'Influenza della Lega nel Contesto Globale
Il ruolo della Lega degli Stati Arabi non è mai stato così decisivo. La celebrazione del suo ottantesimo anniversario, oltre a richiamare la memoria storica, costituisce una forte riaffermazione della sua importanza nell'attuale panorama geopolitico. Il mondo arabo, grazie alla crescente integrazione con il blocco BRICS, si sta consolidando come un pilastro essenziale del futuro multipolare.
Questa accresciuta rilevanza è stata sottolineata da una mossa diplomatica di grande significato etico: il posticipo del Vertice Russia-Lega Araba inizialmente previsto a Mosca. Tale decisione è stata presa per dare priorità assoluta alla complessa e drammatica situazione in Palestina e per favorire i negoziati di pace, dimostrando che la diplomazia araba e i suoi partner antepongono la giustizia umana agli impegni di agenda.

🇮🇹 La Celebrazione a Roma: Ponte tra Civiltà
La Capitale d'Italia ha ospitato la celebrazione dell’80° anniversario della fondazione della Lega degli Stati arabi. L'evento, intitolato “80 anni di Lega araba e Unione europea: memoria, risultati e prospettive”, si è tenuto presso il solenne Parlamento Europeo ed è stato promosso dal Capo Missione dei Paesi della Lega Araba S.E. Enas Mekkawi in collaborazione con l’Associazione internazionale di amicizia italo-araba Assadakah. L’iniziativa mirava a riaffermare il ruolo dell'Italia quale anello di congiunzione tra le civiltà.
L’incontro ha visto una partecipazione di altissimo livello, includendo quasi l'intero Corpo Diplomatico Arabo e numerosi giornalisti internazionali. L'evento è stato presieduto da S.E. Enas Mekkawi e ha visto la partecipazione dell'Ambasciatrice Asmahan Al Toqi (Decana del Corpo Diplomatico Arabo), del commosso Ambasciatore palestinese presso il Vaticano, Issa Kassissieh, e di rappresentanti dell'Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti, il cui Capo presiede il Consiglio degli Ambasciatori della Lega.
In video, il Segretario generale, Ahmed Aboul Gheit, ha elevato l'organizzazione a “simbolo di unità e centro del sentimento collettivo”, definendola la “più antica e duratura istituzione della nostra regione, una forza politica e morale”. Il suo avvertimento è stato perentorio: “Se la Lega araba non esistesse, dovremmo inventarla.”

L'Intervento Sulla Palestina 🇵🇸
L'Ambasciatore Issa Kassissieh ha preso la parola per sottolineare la centralità della Palestina.
INTERVENTO DI S.E. ISSA JAMIL KASSISSIEH, AMBASCIATORE STRAORDINARIO E PLENIPOTENZIARIO DI PALESTINA, DECANO DEGLI AMBASCIATORI ARABI PRESSO LA SANTA SEDE
> “S.E. Enas Mekkawi, colleghi Ambasciatori, Illustri Ospiti,
> Sono lieto di unirmi a voi oggi, in questa celebrazione che segna l'80° anniversario della fondazione della Lega degli Stati Arabi, venerabile istituzione che, fin dalla fondazione nel 1945, ha rappresentato la struttura unificante della nazione araba, l'incubatrice delle sue cause e la difesa degli interessi dei Paesi arabi, in vari forum regionali e internazionali.
> Fin dalla prima sessione del Consiglio della Lega Araba, la Palestina è stata al centro dell'azione araba congiunta, e tale rimarrà tale fino al raggiungimento dei giusti obiettivi di libertà e indipendenza.
> La Lega Araba, con tutte le sue istituzioni, è stata e continua a essere lo scudo politico e diplomatico che ha sostenuto la fermezza del popolo palestinese, di fronte all'occupazione israeliana, e ha contribuito a mantenere viva la nostra causa nella coscienza del mondo.
> Noi dello Stato di Palestina apprezziamo profondamente le posizioni ferme e di sostegno della Lega Araba sui diritti inalienabili del nostro popolo, tra cui spicca il diritto all’autodeterminazione e alla creazione di uno Stato indipendente, con Gerusalemme Est come capitale, e il ritorno dei rifugiati alle loro case, in conformità con le risoluzioni di legittimità internazionale.
> Apprezziamo inoltre gli sforzi compiuti dalla Lega Araba nel difendere la Santa Gerusalemme e contrastare ogni tentativo di cancellarne l'identità araba, islamica e cristiana.
> La voce della Lega Araba, nelle aule delle Nazioni Unite, del Consiglio per i diritti umani e nei forum europei, latinoamericani, africani e asiatici, ha avuto un impatto significativo nel rafforzare la posizione palestinese e nel mobilitare l'opinione pubblica internazionale, a favore della Soluzione dei due Stati, basata sul diritto internazionale, sulle risoluzioni delle Nazioni Unite e sull'Iniziativa di pace araba.
> Oggi, mentre assistiamo a un momento cruciale nella storia della nostra causa, in seguito alla devastante guerra di Gaza e all'immensa sofferenza umana che ha causato, affermiamo che unificare gli sforzi arabi e internazionali, sotto l'egida della Lega Araba, è il modo migliore per garantire la fine dell'occupazione israeliana e raggiungere una pace giusta e duratura, che garantisca sicurezza e stabilità per tutti i popoli della Regione.
> Attendiamo con ansia il continuo sostegno della Lega Araba allo Stato di Palestina nei suoi sforzi per consolidare un cessate il fuoco, consentire l'invio di aiuti attraverso le organizzazioni internazionali, ritirare le forze di occupazione, ricostruire Gaza, e consentire allo Stato di Palestina di assumersi pienamente le proprie responsabilità nella Striscia di Gaza. Questo, oltre a porre fine all'indebolimento dell'Autorità Nazionale Palestinese, alla Soluzione dei due Stati, e ad attuare quanto concordato nella Dichiarazione di New York, porterà il nostro popolo a raggiungere la libertà e l'indipendenza.
> In questa occasione, elogiamo il ruolo dell'Ambasciata della Lega Araba in Vaticano e del suo illustre ambasciatore nel rafforzare la partnership tra il Vaticano e i Paesi arabi. Ringraziamo tutti i nostri colleghi ambasciatori, fratelli e amici, che sostengono il nostro lavoro in Vaticano, per la pace e la stabilità nella nostra Regione e nel mondo.
> A questo proposito, vorrei cogliere questa propizia occasione, in collaborazione con Sua Eccellenza l’Ambasciatrice Enas Mekkawi, e con i nostri colleghi ambasciatori arabi accreditati presso la Santa Sede, per rivolgere un sincero appello ai nostri Paesi arabi affinché lavorino insieme, rafforzando la rappresentanza diplomatica residente nello Stato del Vaticano, a sostegno delle nostre posizioni arabe, affermando le nostre cause comuni, consolidando il dialogo tra le civiltà e incarnando i principi di umanità che ci uniscono tutti.
> In questo contesto, non posso non ricordare che Sua Santità Papa Francesco ha dedicato particolare attenzione alla nostra Regione araba, visitando diversi Paesi per costruire ponti tra i popoli e consolidare i valori della tolleranza e della pace.
> Oggi, Papa Leone XIV segue le stesse orme, con l'intenzione di compiere una visita ufficiale in Libano, la prima del suo genere.
> La sua visita all'estero conferma la continuità dell'approccio del suo predecessore, Papa Francesco, e rafforza le relazioni storiche fra la Santa Sede e il nostro mondo arabo, sotto l'egida della Lega degli Stati Arabi e alla luce dei valori di fratellanza umana che ci uniscono.
> In conclusione, esprimiamo il nostro apprezzamento al Segretariato Generale della Lega Araba, S.E. Ahmed Abou Gheit, e a tutti gli Stati membri per il sostegno politico, umanitario e finanziario che hanno fornito e continuano a fornire al popolo palestinese. Affermiamo che la Palestina rimarrà leale ai Paesi e ai popoli che l'hanno sostenuta e continuerà a essere un membro attivo del sistema di azione araba congiunta.
> Buon anno alla nostra Lega Araba e al suo popolo, e che la Palestina possa essere più vicina alla sua libertà e indipendenza.
> Grazie”.
🇵🇸 Urgenza e Speranza
L'Ambasciatrice S.E. Enas Mekkawi ha ribadito che la Lega Araba fu istituita nel 1945 in funzione della Palestina e che tale causa “resterà una corona sopra tutti i nostri testi”. L'Ambasciatore Kassissieh ha confermato che la Palestina è stata il fulcro dell'azione araba sin dalla fondazione, definendo la Lega il "Scudo Politico e Diplomatico" del popolo palestinese.
Al messaggio diplomatico si è unito un richiamo alla cultura e alla speranza. La casa di moda dello stilista palestinese Jamal Taslaq ha partecipato, usando l'arte come veicolo per esprimere il desiderio di una Palestina libera.
Il momento più toccante è stato l'omaggio musicale di venti studenti della Scuola Libica di Roma, che, guidati dalla Direttrice Dottoressa Aghela Najat, hanno intonato "Il Nostro Grande Inno", simbolo di speranza. La Direttrice ha ringraziato per il sostegno ricevuto, incluso quello dall'Ambasciatore libico S.E. Younes Muhannad.
La Capo Missione S.E. Mekkawi ha premiato la Dottoressa Najat e ha assegnato un riconoscimento anche al Presidente di Assadakah, Talal Khrais, per la preziosa collaborazione.
🤝 Partnership Strategica e Ordine Globale
La cerimonia ha riaffermato l'importanza dei ponti culturali, come quello edificato dall'Associazione Assadakah. L'azione della Capo Missione della Lega in Italia, l'Ambasciatrice Enas Mekkawi, è ritenuta fondamentale per consolidare la posizione della Lega come partner attivo nel dialogo con l’Oriente e con le piattaforme globali.
L'anniversario della Lega Araba sancisce un principio universale: la stabilità del Mondo Arabo è indispensabile per la costruzione del nuovo ordine mondiale multipolare che il BRICS sostiene.









Commenti