Mentre la polveriera mediorientale continua a bruciare, gli equilibri internazionali si spostano: l’Iran rivendica il diritto alla difesa, la Palestina affonda nel silenzio, e gli Stati Uniti rilanciano la dottrina della guerra preventiva.

Jean-Paul Sartre e la guerra d’Algeria: la parola come resistenza

Città del Vaticano, 26 giugno 2025 – In una recente intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano, l’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran presso la Santa Sede, Mojtaba Majid, ha ribadito con fermezza la posizione di Teheran sul nucleare e ha liquidato come “questioni interne” le accuse relative a esecuzioni capitali e arresti politici. Il suo intervento, rilanciato anche dal profilo ufficiale X dell’Ambasciata iraniana in Vaticano, ha suscitato attenzione e reazioni

Gerardo Hernández a Roma Tre: Cuba racconta la verità sulla Red Avispa Roma, 25 giugno 2025 

La Guerra in Medio Oriente e il Rischio Hormuz: quando l’Iran diventa l’ago della bilancia globale

In un momento di acuta tensione regionale e internazionale, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi è atteso domani al Cremlino per un incontro ad alta intensità diplomatica con il presidente russo Vladimir Putin. L’incontro avverrà all’indomani dei bombardamenti statunitensi e israeliani contro impianti nucleari iraniani, un’azione che Teheran ha definito “una dichiarazione di guerra mascherata”.

Per anni abbiamo alimentato l’idea, forse la speranza, di un mondo in transizione verso un ordine multipolare. Abbiamo creduto – e chi scrive lo afferma con coscienza autocritica – che l’imperialismo statunitense fosse giunto al tramonto, logorato da crisi interne, guerre fallite e dalla crescente assertività di nuove potenze come la Cina, la Russia, l’Iran, o l’emergente Africa. Abbiamo celebrato i BRICS, la Nuova Via della Seta, l’Organizzazione di Shanghai, l’Eurasiatismo,

Occidente criminale e diritto internazionale calpestato: i bombardamenti USA-Israele contro l’Iran e il silenzio complice della “comunità internazionale”

"Araghchi: l’Iran si riserva tutte le opzioni per difendere la sua sovranità"Teheran accusa Washington di violazione della Carta ONU, del diritto internazionale e del TNP. Cresce il rischio di escalation globale.

USA colpiscono i siti nucleari iraniani: atto gravissimo che mette a rischio l'intero Medio Oriente

Crisi Iran-Israele: l’ombra lunga dell’aggressione e il rischio di catastrofe nucleare

Scontro diplomatico tra Roma e Mosca: Maria Zacharova risponde duramente alle parole di Meloni sull'Iran.

Khamenei in diretta alla nazione: “Il popolo iraniano non si arrenderà né alla guerra né alla pace imposta”

Massacro di civili a Gaza: “Tutti civili, persone comuni. Il loro sangue è stato versato ingiustamente”.

L’Iran accusa: “Israele vuole una guerra regionale”. E l’Italia? Non basta la diplomazia del silenzio

Il Golfo condanna l' attacco di Israele all' Iran

All’incrocio del fuoco: Iran e Israele sull’orlo della guerra o di una pace imposta con la forza?

Israele apre il fronte iracheno: attacco a emittente iraniana a Baghdad, Teheran accusa “atto di guerra”

Issam Al-Halabi (Assadakah News Libano) - I media palestinesi tra retorica faziosa e sfide dei campi profughi: Issam Al-Halabi analizza...

Iran: Impossibile il colloquio con gli USA